Il patentino privacy del tuo software

La privacy come elemento per valorizzare il proprio prodotto o servizio

L’idea non è nuova: Apple è ormai famosa per valorizzare le caratteristiche di privacy e sicurezza dei suoi iPhone. Non è semplice però concretizzare il messaggio, soprattutto quando si parla di software complessi, destinati ad una vasta platea di soggetti (B2B o B2C).

Sempre più spesso capita che nella fase di selezione, i nuovi software siano valutati anche in relazione alla privacy. Le aziende sono sempre più alla ricerca di garanzie e informazioni utili per ciò che riguarda il rispetto del GDPR dei software che acquistano. D’altronde, è responsabilità dell’azienda trattare dati in conformità alla legge, e un software che non tiene conto della normativa può mettere in seria difficoltà un’azienda, esponendola anche a rischio di sanzioni.

Come dimostrare ai clienti la conformità del software?

Prima di tutto, è fondamentale tenere in considerazione i principi del GDPR fin dalle prime fasi di progettazione del software. In questo modo sarà possibile includere nel software tutte le misure necessarie per agevolare al cliente il rispetto del GDPR. Integrare i principi privacy nel ciclo di sviluppo del software può essere complesso, perché sono richieste competenze trasversali che gli sviluppatori spesso non hanno. Non sai come sviluppare i tuoi software secondo i principi della privacy by design? Leggi il nostro GDPR Insight: Privacy by design & privacy engineering!

Sviluppare un software secondo i principi di privacy by design non sempre basta, però. Il cliente ha bisogno di informazioni precise, semplici da comprendere, e complete. Per questo, abbiamo pensato al “patentino privacy” del software.

Il “patentino” privacy del software

Con alcune software house selezionate abbiamo analizzato i prodotti sviluppati e realizzato per loro un vero e proprio “patentino privacy” del software. Questa documentazione fornisce una descrizione dettagliata di ogni informazione necessaria a valutare il livello di conformità del software, sia dal punto di vista della privacy che della sicurezza. Il “patentino privacy” può essere un documento separato, o integrato alla documentazione tecnica del software.

La risposta dei clienti (e dei loro DPO) è stata superiore alle aspettative. La documentazione prodotta insieme è diventata vero e proprio perno centrale delle trattative commerciali. Questo tipo di documentazione non solo rassicura i clienti sulla bontà del software, ma diventa un vero e proprio biglietto da visita per la software house, che in piena trasparenza dimostra tutta la propria preparazione in una materia complessa come la privacy.

Per i clienti più esigenti, questa documentazione è anche una fonte utilissima di informazioni per sottoporre il trattamento di dati a valutazione d’impatto.

Ti interessa?

Se pensi che la tua software house sia pronta per sviluppare software secondo i principi di privacy by design, o se pensi che possa esserti utile corredare i tuoi software da un “patentino privacy“, contattaci!

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